Alessandria Scolpita |1450-1535 Sentimenti e passioni fra Gotico e Rinascimento
Dal 14 dicembre 2018 al 5 maggio 2019 a Palazzo Monferrato
Via San Lorenzo 21 – Alessandria
Inaugurazione ORE 11,30 PER LA STAMPA, ORE 18 APERTA A TUTTI
Palazzo del Monferrato, Alessandria, 13 dic, 2018 – Alessandria Scolpita è una mostra che porta a Palazzo Monferrato una cinquantina di opere provenienti da 37 prestatori fra privati e musei (da Roma, Milano, Torino, Genova, Savona e Chiusi della Verna), con il coinvolgimento di Confraternite e Chiese di varie località piemontesi delle province di Torino, Asti, Cuneo oltre naturalmente ad Alessandria.
La mostra vuole ricostruire l’identità culturale originale del territorio dell’attuale provincia di Alessandria fra Gotico e Rinascimento. Si inaugura venerdì 14 dicembre 2018 sino al 5 maggio 2019) e ha raccolto molti consensi e patrocini da istituzioni e privati.
La Mostra di Palazzo Monferrato in via San Lorenzo 21, in pieno centro storico ad Alessandria, ha un collegamento esterno dall’esposizione, con sette punti di interesse artistico nella città.
Sette sono le sedi in cui sono presenti opere di scultura e di pittura – legate al filo della narrazione espositiva di Palazzo per fare conoscere la città anche proprio attraverso l’arte e la sua cultura. Questi punti esterni al Palazzo, sono uniti da un fil rouge di storia dell’arte. Per questo itinerario culturale e affascinante, che può essere libero o guidato, sono previsti materiali di supporto per chi volesse da dicembre a maggio, scoprire liberamente il prosieguo della mostra in città, oppure optare per visite guidate e organizzate (una al mese), itinerari artistici da godere “a piedi” che fanno conoscere il valore culturale e slow di questa bella città piemontese.
Scrive il curatore Fulvio Cervini, ordinario di Storia dell’Arte Medievale dell’Università di Firenze:
La scommessa è raccontare il passaggio da una concezione ancora espressionista della forma, densa di tensioni lineari, a un naturalismo classicista, ma pervaso di sentimento, seguendo il filo della scultura e facendo dialogare le statue con tavole, argenti, marmi e tarsie. L’obiettivo è spiegare come quello alessandrino fra i due secoli sia un contesto sorprendente e policentrico, che addirittura elabora modelli suoi propri, specie nel fortunato campo dei crocifissi. E dunque ragionare sul concetto, attuale e inevitabile, di identità culturale: non per rivendicare una velleitaria idea di “alessandrinità”, quanto per evidenziare come una città tardomedievale fosse piuttosto luogo di convergenza e confronto di forze e culture diverse. La mostra diventa così una riflessione su una storia che può essere raccontata solo dalle opere d’arte.
Il progetto di allestimento è realizzato dall’arch. Giancarlo Lombardi di Firenze, coadiuvato da Giorgio Annone (LineLab, Alessandria) per la parte grafica.
La cartella stampa della Mostra la trova QUI
Video: https://we.tl/t-Cdc3jVkC4J
Per i social #AlessandriaScolpita @alessandriascolpita #PalazzoMonferrato
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