INFO PRESS del 24 01 2019

Sono 44 i produttori che hanno partecipato al Meeting di Riccagioia, il 23 gennaio 2019,
per aderire al progetto “Un tavolo per l’Oltrepò del Vino” voluto da Regione Lombardia e
coordinato da Ersaf con il Consorzio Oltrepò.

Le cantine che hanno aderito al programma del Tavolo Regionale proposto dall’assessore
Fabio Rolfi con il coordinamento tecnico di Ersaf (direttore Massimo Ornaghi) hanno
recepito il piano di lavoro illustrato in apertura dei lavori da Luigi Gatti (presidente del
Consorzio), acquisendo modalità e strategia di sistema del lavoro. Hanno preso parte ai
tavoli. Hanno organizzato il prossimo appuntamento e hanno individuato un coordinatore
per tavolo. Inoltre, hanno firmato il codice etico.
Tutti i produttori saranno collegati tra loro attraverso un’area digitale riservata messa a
punto per scambiarsi i documenti e interagire in modo trasversale e trasparente. Tutti
hanno condiviso un obiettivo trasversale che prende spunto da queste linee guida di
sviluppo del piano: valorizzazione della remunerazione dell’uva attraverso una
conversione alla produzione di qualità che valorizzi i vitigni che sanno esprimere al meglio
le caratteristiche uniche pedoclimatiche del territorio Oltrepò; incremento del valore
patrimoniale di aziende e terreni; prodotti su cui concentrare le strategie e sviluppare
azioni di sistema.
Il piano si sviluppa concentrandosi su prodotti di alta gamma e univoci nel panorama
vitivinicolo (nazionale/mondiale): Oltrepò Pavese metodo classico DOCG: (n 1239
Operatori che hanno utilizzato la denominazione; Ettolitri 8102; Bottiglie da 0.75 cl
453.131); Pinot Nero dell’Oltrepò: (n. 218 Operatori; Ettolitri 7773; Bottiglie da 0.75 cl:
282.625); Buttafuoco (come prodotto di nicchia ed unico): (150 Operatori; Ettolitri: 3751;
Bottiglie da 0.75 cl: 375.991).
Nota sul Buttafuoco: è da considerarsi alla stregua di un prodotto di alta gamma sconta
oggi una zona di produzione limitata a soli sette comuni che presenta un mercato in
crescita ma con quantità che ancora non coprono la capacità produttiva potenziale
dell’areale dedicato. Occorrerà monitorare lo sviluppo del mercato del buttafuoco al fine
di integrare e valutare le strategie e le sinergie tra i due grandi rossi.
L’applicazione di questa strategia dovrà portare anche a riconsiderare la composizione e
il numero dei tavoli di denominazione attivati verso una loro concentrazione aggregandoli
per affinità di posizionamento sui mercati.
L’attivazione concreta di tale strategia imporrà una concentrazione sufficiente dei fondi
e dei finanziamenti a disposizione della filiera.

Obiettivo specifico trasversale: definire e applicare un modello di gestione governance.
E’ necessario affinché si possa gestire e realizzare il progetto industriale prevedere una
organizzazione che consenta il corretto interagire di tutti i soggetti coinvolti e che sviluppi
anche un controllo di gestione. L’obiettivo principale è una riorganizzazione e sviluppo
dei servizi del Consorzio. Si richiede che il piano individui e tracci oltre che le azioni chi
le deve eseguire e quali sono i momenti organizzativi di governance e controllo.
Ecco i Tavoli attivati e i rispettivi coordinatori:
Tavolo Metodo Classico DOCG, coordinatore Piernicola Olmo
Tavolo Buttafuoco, coordinatore Armando Colombi
Tavolo Pinot Nero – Oltrepò Pavese Rosso, coordinatore Andrea Bertelegni
Tavolo Bonarda, coordinatore Daniele Passerini
Tavolo Sangue di Giuda, coordinatore Renato Guarini
Tavolo Riesling, coordinatore Stefano Dacarro
La prima scheda / documento di lavoro dei tavoli prevede la definizione di un calendario
trimestrale (gennaio / marzo) di appuntamenti per il tavolo di lavoro (primo
appuntamento già fissato); individuazione di competenza, obiettivo 2019, attività /
prodotto 2019. Il tavolo deve lavorare ad un documento propositivo detto “piano
comunicazione e marketing” con la definizione delle strategie e degli obiettivi ; con la
proposta azioni 2019 e servizi da condividere con il Consorzio. Per questo progetto di
lavoro sono state stabilite regole molto ferree di partecipazione e di impegno che
testimoniano la serietà del programma di lavoro.

Per info – Contatti media: @lucianarota 339 3921968174